LA MLB MARIA LIVIA BRUNELLI GALLERY AL MIA 2016.
Un progetto curatoriale sulla bellezza dell’imperfezione.
La MLB Maria Livia Brunelli Gallery presenta al MIA 2016, dal 29 aprile al 2 maggio 2016, un progetto curatoriale sulla bellezza dell’imperfezione. Silvia Camporesi ha realizzato una mappatura dei luoghi abbandonati d’Italia, luoghi magici nelle loro smagliature scrostrate, che ha “rianimato” colorando le foto a mano o facendole ridiventare tridimensionali con la tecnica del kirigami.
Mustafa Sabbagh, noto a livello internazionale per le sue foto di moda, ha deciso di svelare tutto ciò che sta dietro una perfezione apparente: così le sue spettacolari nature morte fiamminghe rivelano impercettibili sfioriture, mentre gli esseri umani da lui ritratti sono smascherati nella loro più intima natura, denudati nella loro essenza più autentica.
Due artisti che stanno ricevendo prestigiosi riconoscimenti dal mondo dell’arte contemporanea e che stanno facendo mostre di grande successo: Silvia Camporesi è chiamata in tutta Italia a presentare la sua opera Atlas italiae, il suo libro va a ruba e non passa giorno in cui non esca un articolo, un’intervista o una recensione su di lei; l’anno scorso a Milano, al Palazzo della Ragione, si è tenuta l’importante mostra Italia inside out sui maggiori protagonisti della fotografia italiana, e una sua opera era l’immagine usata per la comunicazione della mostra, vista per mesi sui manifesti pubblicitari sparsi per la città. Ci sono anche altre grosse novità, che ancora non possono essere diffuse, ma tenetevi liberi per giugno.
Mustafa Sabbagh sta per inaugurare la sua prima antologica allo spazio ZAC di Palermo, uno spazio enorme che verrà popolato da 75 grandi fotografie, 10 video e 3 installazioni (lo stesso spazio in cui prima di lui ha esposto Herman Nitsch e che prossimamente ospiterà Manifesta 2018). L’anno scorso è entrato a far parte della collezione del MAXXI di Roma e proprio qui dal 2 giugno esporrà nella mostra Extraordinary visions. Italia. Era presente anche a Milano, alla Triennale, nella mostra Il vocabolario della moda italiana appena conclusa.
Quindi, con queste premesse, quando Fabio Castelli ci ha invitato al MIA Photo Fair, ci è sembrato il momento giusto per provare, con questi due compagni di viaggio, l’avventura milanese. La fiera si svolge nella futuristica location di piazza Lina Bo Bardi e ci trovate nello stand B60.