Anna Di Prospero
a cura di Maria Livia Brunelli
a cura di Maria Livia Brunelli
Cuore liquefatto è una serie fotografica inedita di Anna Di Prospero, ispirata alle opere dell'artista Carlo Bononi, uno dei protagonisti dell’arte del Seicento ferrarese (esposto in concomitanza al Palazzo dei Diamanti). Anna Di Prospero ha realizzato un progetto artistico appositamente sulla figura di Bononi, artista che, influenzato inizialmente da Caravaggio, inaugura poi una stagione barocca, focalizzando la sua poetica sugli effetti di luce, tanto da essere definito il “Tintoretto ferrarese”, e sulle dinamiche delle relazioni affettive che legano tra loro i personaggi ritratti.
Anna Di Prospero si è sentita subito attratta dalla figura di questo pittore perché gli effetti di luce e le relazioni affettive sono due elementi che da sempre connotano la sua ricerca.
Svela infatti Anna: “Gli elementi cardine che hanno guidato il mio processo creativo sono stati il carattere empatico e partecipato che il Bononi magistralmente sintetizza tra la figura dipinta e l'osservatore, e le profonde emozioni scaturite da questo binomio. Ne consegue una serie che non vuole essere un rifacimento iconografico e stilistico del pittore, bensì una parafrasi della sua unica e spiccata sensibilità artistica e interpretativa. La vera essenza di questo lavoro è appunto l’emozione, il sentimento. Per concentrarmi su questo aspetto ho lavorato per sottrazione, creando immagini dalla composizione essenziale e diretta.
Studiando l’opera di Bononi, la mia attenzione è ricaduta spesso su alcuni fattori che ricorrono in molti dei suoi dipinti, come la forte gestualità, i corpi scolpiti e sensuali, le scene di stupore, di meraviglia e quelle di supplizio. Questi sono stati la fonte di ispirazione e di creazione dei soggetti presenti nelle mie fotografie”.
Le otto opere che l’artista ha selezionato per la mostra costituiscono una serie poetica ed evocativa, in cui Anna Di Prospero ha volontariamente escluso ogni rifacimento allo stile pittorico e manieristico. La serie infatti è una riflessione sul lavoro del pittore ma dal forte carattere contemporaneo, non solo da un punto di vista stilistico, ma anche dei contenuti. Le immagini sono state create seguendo una determinata successione e sequenza narrativa: un crescendo di micro avvenimenti e lo svolgersi di una storia che evoca un sentimento ferito, come quello di un “cuore liquefatto”.