Simone Lucietti e Lamberto Teotino
a cura di Maria Livia Brunelli
a cura di Maria Livia Brunelli
Simone Lucietti è autore di opere dall’atmosfera gotico-noir, come il suo trono "crivellato" di bossoli, che allude alla tortura e alla sedia elettrica (America). Un lavoro incentrato sull’idea di pericolo, come pericolosa è la "performance" che precede molti lavori dell’artista: il furto delle targhe con la scritta "pericolo di morte" (sottratte dai tralicci dell’alta tensione).
Le fotografie digitali di Lamberto Teotino nascono da un percorso estremo di gusto fetish. Come frame di un set cinematografico indagano voyeuristicamente la storia di un oggetto ferito e medicato (un mobile domestico) in rapporto alla vita della sua defunta proprietaria (Puuvillaa).
Due lavori di forte impatto emozionale sui concetti di nascita e morte, di dolore e pericolo, accomunati dall’avere per protagonisti due oggetti d’arredo. Oggetti carichi d’energia empatica, simboli sofferenti del loro vissuto.
Simone Lucietti
Lamberto Teotino