Paolo Bianchi e Fabio Pietrantonio
a cura di Maria Livia Brunelli
a cura di Maria Livia Brunelli
In occasione delle celebrazioni per l’Unità d’Italia, è stato chiesto a due artisti che ora vivono in quello che era il Regno di Piemonte-Sardegna di interpretare il concetto di Risorgimento collegandolo all’attualità. Oggi il nostro paese è chiamato a un nuovo “Risorgimento”, spirituale ed etico.
Paolo Bianchi (Nuoro, 1975) e Fabio Pietrantonio (Torino, 1966) hanno percepito questo diffuso desiderio di rigenerazione e le opere esposte evocano la necessità di tornare all’origine, di recuperare energie primitive, in un confronto con il presente denso di spunti di riflessione. Come se il concetto ottocentesco di Madre Patria fosse stato sostituito dal desiderio di tornare alla Madre Terra, a una autenticità ancestrale sentita come salvifica, pur se contaminata dalle contraddizioni del presente”.
Bianchi riscopre un salvifico legame con la tradizione nella spettacolare rievocazione dei riti legati al Carnevale di Ottana, mentre Fabio Pietrantonio propone una simbolica, potente agopuntura per il pianeta e una reinterpretazione attuale del tricolore. La mostra è realizzata in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Ferrara.
Paolo Bianchi
Fabio Pietrantonio
Finger Food a cura di Silvia Brunelli e Paola Taveggia